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mercoledì 6 ottobre 2010
Veli
L'articolo del Corriere della sera, che riprende un pezzo uscito il 29 settembre sul New York Times (linkato): le musulmane nelle scuole cattoliche, in Francia, per indossare il velo. qui
in più, è così che emergeranno i casi di coercizione e di violenza familiare, come quelle di Hina e altre. Nelel scuole dove il velo è vietato, le ragazze musulmane neanche ci arriveranno e il loro resterà un mondo chiuso e impenetrabile. La cosa che mi spaventa di più.
Ma ci sono tante ragazze e donne adulte che scelgono di portare il velo. Sulla pagina Facebook della ragazza marocchina a cui affitto una stanza ce ne sono tante. Ho visto le loro foto. Ragazze che vanno a scuola, studiano e lavorano, ma portano il velo per convinzione. Può non piacermi, ma è una scelta loro.
... io sarei fra quelle, magari, dato il mio tasso di bastiancontrarismo. Nella serie comica "Kebab for breakfast" (tv tedesca) c'è una ragazza turca col velo in una famiglia mista (matrigna tedesca, padre turco). E' ua serie che ho seguito volentieri. Dava un quadro abbastanza interessante e inedito dei problemi dell'integrazione. In chiave ironica.
Dove ci sono casi di violenza e abuso di potere, naturalmente, la legge può e deve intervenire. Questo è fuori discussione, per me.
Interessante, anche se non una sorpresa per chi conosce il mondo cattolico. Però la questione velo non si può liquidare troppo semplicemente. Leggersi Neve di Pamuk per iniziare ad intuirci qualcosa. (Però ve lo anticipo, è un bel mattone.)
sì, non è semplice, la faccenda, per niente. Lo riconosco. A volte, istintivamente, mi verrebbe da vietarlo, soprattutto quando vedo le bambine piccole.
Un bell' otto alle scuole cattoliche francesi...
RispondiElimina... e un bel dieci al mercato nel settore dell' istruzione.
in più, è così che emergeranno i casi di coercizione e di violenza familiare, come quelle di Hina e altre. Nelel scuole dove il velo è vietato, le ragazze musulmane neanche ci arriveranno e il loro resterà un mondo chiuso e impenetrabile. La cosa che mi spaventa di più.
RispondiEliminaMa ci sono tante ragazze e donne adulte che scelgono di portare il velo. Sulla pagina Facebook della ragazza marocchina a cui affitto una stanza ce ne sono tante. Ho visto le loro foto. Ragazze che vanno a scuola, studiano e lavorano, ma portano il velo per convinzione. Può non piacermi, ma è una scelta loro.
... e magari non poche lo portano anche perchè proibito.
RispondiElimina... io sarei fra quelle, magari, dato il mio tasso di bastiancontrarismo. Nella serie comica "Kebab for breakfast" (tv tedesca) c'è una ragazza turca col velo in una famiglia mista (matrigna tedesca, padre turco). E' ua serie che ho seguito volentieri. Dava un quadro abbastanza interessante e inedito dei problemi dell'integrazione. In chiave ironica.
RispondiEliminaDove ci sono casi di violenza e abuso di potere, naturalmente, la legge può e deve intervenire. Questo è fuori discussione, per me.
mastichi anche il tedesco?
RispondiEliminahttp://www.minaret.org/index.html
Interessante, anche se non una sorpresa per chi conosce il mondo cattolico. Però la questione velo non si può liquidare troppo semplicemente.
RispondiEliminaLeggersi Neve di Pamuk per iniziare ad intuirci qualcosa. (Però ve lo anticipo, è un bel mattone.)
sì, non è semplice, la faccenda, per niente. Lo riconosco. A volte, istintivamente, mi verrebbe da vietarlo, soprattutto quando vedo le bambine piccole.
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