Nei talk show alla TV, come sulla posta del cuore dei giornali, spesso si commenta il fatto che l' uomo contemporaneo sia tanto restio ad impegnarsi con le signorine.... non si esita a parlare di "paura" nel fare il grande passo... questi poveri figlioli così tremolanti di fronte a figure forti e decise come quelle incarnate dalla loro controparte femminile... forse però sarebbe meglio valutare questa riluttanza non tanto come una paura quanto come un comportamento razionale facile da spiegare... la diffusioni degli anticoncezionali ha innalzato lo status dell' uomo... la "rivoluzione sessuale" è stata una rivoluzione in positivo soprattutto per l' uomo... ora i ragazzi hanno facilmente il sesso che cercano senza bisogno di sobbarcarsi impegni a lungo termine... le donne, visto che non corrono più rischi, sono disponibili e si concedono molto più facilmente alla ginnastica preferita dai vitelloni... una volta, per guadagnarsi certi privilegi sessuali, dovevi come minimo conquistare un intero Regno... ora che è possibile spassarsela tanto, è normale voler prolungare oltremodo questo periodo di "giovinezza godereccia"... d' altro canto la donna cerca prevalentemente la maternità e un compagno che la affianchi nella magica esperienza rassicurandola... per lei è diventato molto difficile bloccare un buon partito, specie se lo desidera di pari età... e poi, a proposito di desideri... sappiamo da tempo che le donne nel "mating" cercano per lo più il soggetto ricco e di successo, per contro l' uomo ricerca la bellezza... ecco, se le cose stanno così, chiediamoci un po' a favore di chi lavora il "tempo". Ma è semplice: mentre con il tempo la bellezza sfiorisce, l' uomo accresce le sue sostanze.... se a questo aggiungiamo la ciliegina dell' orologio biologico (per la donna suona presto, per l' uomo praticamente mai) i conti sono presto fatti... Altro che riluttanza e "paura" dell' ignoto... altro che compagne decise che "sanno quello che vogliono"... dietro tanti tentennamenti c' è solo una scelta razionale tesa a valorizzare i doni che la "rivoluzione sessuale" e la pillola hanno elargito su un vassoio d' argento al maschio contemporaneo..."
Roy Baumeister - Is there anything good about man?
C' è chi va oltre nel considerare gli effetti delle dinamiche innestate dalla "rivoluzione sessuale" e dalla pillola: la rarità di maschi inasprisce la competizione femminile.
Come fare a rendersi più appetibili visto che in tema di esaltazione della bellezza abbiamo già raschiato il fondo del barile? Una buona strategia consiglia di studiare, di prendere la laurea, prendere il master... prenderne due... tre.
L' accresciuta scolarizzazione femminile sarebbe sostanzialmente il modo moderno che ha la donna per "sculettare" di fronte ad un maschio sempre più esigente da quando la "rivoluzione sessuale" gli ha consegnato un affilato coltello dalla parte del manico.
La fonte delle ultime considerazioni è Gary Becker: Tratise on Family.
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