Nell' ambito di molta musica contemporanea, ma anche dell' arte, del cinema, della pubblicità, dell' architettura, non è più così essenziale saper fare qualcosa. Esistono persone che di mestiere realizzano in modo egregio quello che gli altri pensano ma non sanno fare. L' importante per l' artista diventa "pensare", in ogni caso e possibilmente prima degli altri, la cosa giusta, al momento giusto. Francesco Bonami.
Senza arrivare alla radicalità dei nipotini di Duchamp, i ragazzi della Nonplace si muovono in un "giusto mezzo" tra idee ed artigianato, spargono un po' ovinque la loro elettronica discreta con la quale ibridano a puntino il "suonato preesistente". Non contenti, ci ri-suonano pure in parallelo i loro strumenti praticando una sorta di mimesi acustica.
Qualcuno lo chiamerebbe sabotaggio, esagerati!
Il parassita si sceglie un oggetto sonoro, vi s' installa e comincia a lavorarselo.
Niente scempi, per carità, solo un felice meticciato dove il cadavere acustico di suoni d' antan torna a nuova vita nelle forme di un simpatico zombie.
Nonplace 10th anniversary edition
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